domenica 8 luglio 2012

il bosone di higgs


Le proprietà delle particelle sono: la massa, la carica elettrica, lo spin, la vita media, il momento magnetico, la parità. (http://www.treccani.it/enciclopedia/particella/)

"Le incredibili prestazioni di Lhc e di Atlas e gli enormi sforzi di un grandissimo numero di persone ci hanno portato a questo risultato entusiasmante" Fabiola Gianotti



Arrivo in ritardo a parlare del Bosone di Higgs ma ho cercato di capire di cosa si trattasse, rispolverare le mie conoscenze in materia, poche, per pensare infine che tutta la ricerca fatta da Fabiola Gianotti e dal suo gruppo sta in questo abbraccio, nello sguardo sincero e commosso di Peter Higgs che ha aspettato tanto tempo, ma lo ha fatto sicuro che il tempo lo avrebbe ripagato, per la fiducia e forse anche per la certezza. Sono cose belle queste, lavori di pazienza, di osservazione, di cose pensate ad ogni ora del giorno. 
 






Ho letto che Higgs avrebbe ipotizzato l'esistenza di un campo, detto poi di Higgs, durante una passeggiata nel 1964.
Forse sulle sue colline scozzesi o forse in riva al mare, in una giornata di vento.
Passeggi e pensi alle particelle elementari, perché sono il tuo mestiere o perché il tuo mestiere sta nelle cose che ti circondano e, affondando il piede nella sabbia, senti il peso dei tuoi passi e forse anche dei tuoi anni. Allora un'intuizione ti passa veloce ma illuminata quasi dalla certezza… anche le particelle devono avere una massa…le particelle compongono le cose e le cose hanno massa. Come dimostrarlo?

Allora il signor Higgs, avanzando sulla sabbia, in quella giornata di vento al quale opponeva il peso del suo corpo pensò: ok supponiamo che le particelle non abbiano una loro massa specifica, nell'universo però viviamo immersi nel campo gravitazionale e forse deve esistere un altro campo che le circonda, al quale esse si oppongono quando si muovono, perché il loro scopo è attraversarlo.

Così come il vento o forse come l'acqua questo campo frenerebbe le particelle facendole diventare più o meno pesanti.
E intanto la matita, che teneva ferma tra le dita, cadde sulla sabbia, complice il suo peso e un'attrazione alla quale non possiamo opporre resistenza.

All'interno di questo campo poi ci sarà un'altra particella grazie alla quale le altre acquisiscono la loro massa e le masse possono essere diverse e questo dipende da come le particelle interagiscono con la particella in questione, il bosone insomma ovvero il fattore di conferimento della massa. E' bella questa immagine che le particelle acquisiscono una massa dal modo in cui reagiscono all'incontro con il campo di higgs.
Potremmo definirlo come qualcosa che ci aiuta a capire perché tutto quello che ci circonda sia in un modo piuttosto che in un altro.
Allora da quello che ho intuito, forse non pienamente compreso, è come se fossimo immersi in un campo fluido e leggero, quasi impalpabile, nel quale però, nel momento in cui si creano delle perturbazioni, dei movimenti, si percepisce una sostanza, un peso, una consistenza. Allora questo bosone aiuta in qualche modo a prendere coscienza di uno stato, che si chiami massa, peso, che riguardi le cose, le particelle, l'acqua o le stelle, l'aria. Che si tratti di spostare le cose, di attraversarle o di opporre resistenza, facendo sentire il peso di quello che si è e che si produce.
Sa cosa le dico signor Higgs? Che ci penseremo quando saremo al mare,
penseremo che l'acqua non è solo acqua: travasandola, attraversandola a piedi, muovendola con le mani o scuotendola con il nostro passaggio. Io e i due (giuseppe e gianluca- le mie particelle subatomiche) ci penseremo e non daremo nulla per scontato.
Ci penseremo adesso che i due sono piccoli, che le cose a loro sembrano solo belle
e poi quando, pieni di curiosità, chiederanno perché e allora sarà necessario rispondere.
Mi chiedo se avranno la sua pazienza.


_di articoli ne avrete letti tanti, qui c'è anche una spiegazione in video:
http://www.ilsecoloxix.it/p/multimedia/genova/2012/07/04/APidD2rC-higgs_bosone_dummies.shtml



Nessun commento:

Posta un commento